Luca Corradi
Luca Corradi

Co-Founder

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5 Consigli per la digital transformation

Nuovo anno, stessa storia? No!
Gennaio è il mese dei buoni propositi sia nell’ambito personale, sia in quello lavorativo. Con questo articolo vogliamo dare il nostro contributo per iniziare l’anno alla grande e avviare (o continuare) al meglio la Digital Transformation della vostra azienda. Il 2020 ha avuto un forte impatto sul mondo del lavoro e soprattutto sulle sue modalità, spingendo molte aziende a correre ai ripari con soluzioni spesso improvvisate. Nel 2021 possiamo ripartire da queste basi e migliorarle, creando un ambiente più digitale, più connesso e più smart. Di seguito alcuni consigli su come affrontare al meglio il prossimo anno e portare la trasformazione digitale ad oggi in atto ad un livello superiore.

1. Continuare e migliorare lo smart working

L’anno che ci lasciamo alle spalle ha costretto molte aziende ad utilizzare lo smart working come unico modo per poter continuare il lavoro. Questo cambiamento drastico è stato molto difficile per le aziende che ancora non erano preparate e non avevano i giusti strumenti per applicarlo correttamente. Lo smart working è però uno dei punti cardine da mantenere per aumentare il benessere aziendale. Ad oggi questa modalità di lavoro è uno dei benefit più ricercati dai dipendenti in una azienda, perché permette di conciliare al meglio la vita lavorativa con quella privata. In Atobit abbiamo da sempre adottato questa modalità, garantendo ai nostri collaboratori la possibilità di lavorare sia in ufficio sia da casa (o altri luoghi idonei). Utilizzando strumenti di messaggistica, videocall, code versioning e cloud siamo sempre in contatto ed allineati sui progetti in corso. Se volete approfondire e conoscere tutti i segreti di uno smart working efficace non perdetevi il prossimo articolo!

2. Aggiornare codice obsoleto

Una delle attività più importanti da inserire in questo nuovo anno è sicuramente una revisione del codice, valutando se sono necessari fix, modifiche o un cambio totale. Il software deve sempre essere un aiuto per l’azienda e non un intralcio per i suoi utilizzatori o una fonte di rallentamento del lavoro. Risulta quindi necessario prevedere del tempo per la valutazione degli strumenti tecnologici utilizzati. Nel corso del 2020 abbiamo scritto molto su questo argomento, partendo dal debito tecnico lasciato da workaround e modifiche parziali lasciate nel tempo, passando poi ai code smell più famosi e da cui stare alla larga, per poi concludere con le più comuni problematiche legate ai software gestionali. Affidati ad esperti del settore come Atobit per una consulenza sui tuoi strumenti tecnologici e sulle possibili soluzioni o alternative più efficienti.

3. Migliorare la comunicazione

Comunicare in modo efficace non è mai stato così importante come in questo particolare momento storico. L’aumentare delle modalità di scambio diverse da quella in presenza, hanno creato una maggior difficoltà nel modo di comunicare e comprendere. Utilizzando sempre più spesso modalità scritte, come chat o email, si perdono infatti parti essenziale della comunicazione, come il tono e la gestualità. Questo crea spesso incomprensioni e rallenta i processi, è dunque necessario fare del nostro meglio per comunicare con i nostri colleghi e clienti in modo più produttivo ed utilizzare spesso le video call (con videocamera accesa), per assicurarsi che il team sia sia sulla stessa lunghezza d’onda e smarcare eventuali dubbi. Inoltre, visto che nei messaggi si usano spesso abbreviazioni, facciamo un ripasso con il post sugli acronimi e termini più utilizzati nel linguaggio tecnico.

4. Brainstorming per migliorare i processi aziendali

Fare un pun punto sui processi aziendali attuati nell’anno precedente, considerando cosa è andato storto e cosa invece ha avuto successo, è molto utile per poter iniziare al meglio i nuovi progetti. Uno dei metodi migliori per rendere sempre più efficienti questi flussi è discuterne con tutti i collaboratori che ne hanno fatto parte, organizzando per esempio dei focus group, di cui abbiamo parlato in questo articolo.

5. Siamo un’azienda green?

punto, ma non per importanza, l’impatto ecologico. L’inizio del nuovo anno è un ottimo momento per capire cosa possiamo fare per migliorare o continuare a garantire un basso impatto ecologico dell’azienda. Evitare la plastica utilizzando bicchieri di carta per il caffè e filtri per rendere perfetta l’acqua del rubinetto ed evitare bottigliette di plastica, sono già due ottimi esempi per rendere l’azienda più green. Un altro consiglio è quello di stampare il meno possibile e, se proprio necessario, utilizzare carta riciclata.

  • Lavoro

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